Creare una connessione emotiva per fidelizzare i clienti del settore finanziario
L’incremento delle vendite ormai passa, in tutti i settori, per il miglioramento dell’esperienza dell’utente. E quando si tratta di prodotti e servizi finanziari, come abbiamo già detto, l’esperienza vera e propria di utilizzo del servizio permette assai poca varietà. Bisogna quindi agire sulle esperienze che si possono controllare, e quindi sull’impatto emotivo della comunicazione che si mette in atto. Sul piano generale, un cliente già acquisito può essere soddisfatto o insoddisfatto, è importante analizzare più dati per ottenere un quadro realistico dello stato emotivo degli utenti.
Sei una banca? Ecco come usare le emozioni per attuare una campagna marketing efficace
Volete bene alla vostra banca? Può sembrare una domanda strana, eppure su questo genere di emozioni si basa gran parte del marketing degli istituti di credito e dei prodotti finanziari degli ultimi anni. Tutti conosciamo, per esempio, il payoff “la mia banca è differente” – forse il primo o almeno il più riuscito esempio di marketing emozionale abbinato al settore finanziario in Italia. Per quanto possa non essere un collegamento intuitivo, il marketing emozionale è molto più importante per una banca che non - ad esempio - per un brand di abbigliamento. Il perché è presto spiegato. Mentre nella moda le nicchie di mercato e le diverse targettizzazioni derivano almeno in parte dal prodotto stesso (casual o formale, abiti da sposa o da lavoro, abbigliamento sportivo o per bambini), nel caso dei prodotti finanziari la differenza fra i diversi brand è trascurabile. Le leggi che regolano la vendita di prodotti finanziari prevedono limiti rigidi a ciò che può essere offerto e a come i servizi debbano essere descritti al pubblico, nell’interesse della corretta informazione. Questo vuol dire che, per ogni categoria di servizio, gli analisti di tutte le banche e le finanziarie hanno fatto un calcolo allo scopo di bilanciare ciò che è vendibile con ciò che è proficuo per l’azienda, e sono giunti agli stessi risultati. In un mercato di servizi che di fatto si equivalgono, la connessione personale e umana con il target è tutto. Per questo il marketing emozionale si rivela indispensabile.