/ Retail / Marketing non convenzionale

Esiste ancora un’esperienza di acquisto che possa sorprendere? È possibile per un negozio, un centro commerciale, un supermercato accogliere il cliente in modo davvero insolito e unico, creando un’impressione duratura? Questa è la sfida che il mondo del retail si trova ad affrontare in un momento in cui il cliente medio è saturo di stimoli e la sua attenzione al minimo storico. La sorpresa, la meraviglia e l’ammirazione sono il sacro graal del retail marketing e, per ottenerle, è necessario utilizzare tecniche sempre più insolite e anticonvenzionali. Questo è dunque il momento in cui il marketer si trova davanti il compito più difficile della sua carriera: inventarsi qualcosa di nuovo. Il problema del marketing non convenzionale nel retail, tuttavia, è che il pubblico è abituato a determinati linguaggi e il cambiamento repentino può essere motivo di curiosità, ma anche di disorientamento e diffidenza. Osare senza avere pianificato attentamente la comunicazione rischia di far scappare più clienti di quanti non se ne attirino. Invece di procedere per tentativi, quindi, è consigliabile orientarsi su tecniche che siano state consolidate in altri campi, come le arti, la comunicazione o lo sport.