Il settore assicurativo è cambiato radicalmente negli ultimi anni. Anche in Italia, dove il mercato è sempre stato meno propizio che altrove al proliferare delle polizze non obbligatorie, l’offerta si sta diversificando e sta trovando ottime risposte nel pubblico di tutte le età. Una delle sfide più complesse che gli operatori di questo settore si trovano ad affrontare è quella della fidelizzazione. Per i clienti, infatti, è perfettamente naturale esplorare continuamente nuove opzioni alla ricerca di formule più convenienti o più adatte alle proprie esigenze. Difficilmente si forma con una compagnia di assicurazioni lo stesso tipo di legame emotivo che si crea con altri brand. Inoltre la maggior parte dei clienti si dicono scontenti del livello di assistenza che ricevono quando provano a contattare la propria compagnia assicurativa. Appare evidente come il marketing del settore assicurativo debba evolversi, e così l’intera filosofia aziendale che vi è collegata, per rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più spesso giovane, dinamico e abituato a negoziare alla pari il proprio rapporto con i brand. Per ottenere questi risultati, è necessaria una strategia di digital marketing molto ben strutturata.
Semplificare il prodotto, semplificare la comunicazione
Il settore assicurativo non è di per sé semplice: il labirinto di regole e il linguaggio bizantino delle polizze rischiano di erodere la fiducia potenziali clienti. Per questo motivo lo scopo di una buona strategia di marketing digitale deve essere la semplificazione dell’esperienza che il cliente ha del brand, in ogni fase. L’assistenza al cliente, infatti è sempre più strettamente legata al marketing. La qualità dell’esperienza, ormai, è una componente fondamentale della reputazione del brand. Dalla semplice richiesta di informazioni alla stipula vera e propria, passando per l’assistenza clienti. Quest’ultima deve “moltiplicarsi” il più possibile, mettendo l’azienda in condizioni di rispondere al cliente su più piattaforme. Invece di creare un unico canale possibile per la comunicazione fra la compagnia di assicurazioni e i clienti (per esempio un numero verde), bisogna mettersi in condizione di intercettare e gestire le richieste del pubblico ovunque esse si presentino, dai siti internet ufficiali ai social media.
L’importanza del content marketing
Una buona strategia digitale non può prescindere dal content marketing, che aumenta la brand awareness e genera interazioni più profonde e articolate, coinvolgendo il pubblico per ottenere un feedback più specifico su temi rilevanti. Contenuti ben costruiti, inoltre, hanno il pregio di catturare e mantenere l’attenzione del pubblico, aiutando a generare lead e ottenere conversioni. Naturalmente è importante imparare a conoscere bene il proprio target, per individuare contenuti che possano risultare interessanti e coinvolgenti.
Nuovi social media: il caso Allianz
Tutti i brand sono presenti sui principali social media, ma per distinguersi dalla concorrenza può essere necessario fare un passo in più. Nel 2017 Allianz ha lanciato sul mercato francese una campagna destinata ai millennials e focalizzata sulle assicurazioni per auto, e ha scelto di farlo non su Facebook o dal proprio sito ufficiale, ma su Snapchat – una piattaforma che pochissimi over 30 sanno usare. La campagna consisteva di cinque video sul tema della sicurezza stradale, con contenuti come “cinque modi di nascondere le chiavi dell’auto al tuo amico che ha bevuto troppo”. Questo è un perfetto esempio di ottimo connubio fra social media marketing e content marketing, dal momento che si è identificata la piattaforma giusta per raggiungere quel target specifico e poi si sono creati contenuti adatti a quella piattaforma, invece di traslare una comunicazione pre-esistente.
Attiva una campagna di marketing digitale per il settore assicurativo
Conclusioni: cambiare l’approccio delle assicurazioni al digital marketing
Il digital marketing ha moltissimo a che fare con la brand awareness, più ancora che con le vendite dirette. Lo scopo di questo tipo di campagne, infatti, è presentarsi a un pubblico il più ampio possibile, ramificando il proprio messaggio su una pluralità di canali. È essenziale, tuttavia, accostarsi a uno sforzo promozionale del genere con la consapevolezza di dover diversificare il messaggio, scegliendo per ogni singola piattaforma il tipo di contenuti più adatti, e non presumendo di poter riciclare il medesimo contenuto forzandolo in formati diversi.